23/03/2021

Si è conclusa venerdì 19 marzo la raccolta dei nominativi delle aziende italiane che hanno risposto positivamente alla proposta di mettere a disposizione i propri spazi per la campagna vaccinale. Sono state oltre 7.000 le imprese che in soli nove giorni hanno aderito su base volontaria alla mappatura promossa da Confindustria. Numerose anche le realtà del Verbano Cusio Ossola che si sono rese disponibili.

Dopo aver condiviso il progetto con il Commissario Straordinario all’emergenza, Generale Figliuolo, Confindustria si è attivata immediatamente per individuare le imprese disponibili a integrare la campagna vaccinale con i loro siti. L’adesione ha investito tutto lo Stivale: il 75% delle imprese sono dislocate nel nord del Paese, il 13% al centro e il 12% tra il sud e le isole. Inoltre, nell’85% dei casi, si tratta di imprese del Sistema Confindustria, ma si sono candidate anche realtà al di fuori dal perimetro associativo.

Si tratta di oltre 10mila locali offerti anche per periodi superiori a 3 mesi. Carlo Bonomi, Presidente di Confindustria, in una lettera indirizzata ai Presidenti delle associazioni territoriali ha dichiarato: "Siamo ancora nel cuore di una crisi determinata dall'intreccio tra pandemia e recessione. Ne subiamo gli effetti, personali e sociali. Ne paghiamo il prezzo, in incertezza, fatica e dolore. Ma siamo ben consapevoli delle nostre responsabilità di donne e uomini d'impresa. Da questa campagna emerge, ancora una volta, un’immagine di un’Italia unita nelle imprese, la spina dorsale del Paese, capace di far fronte comune mettendo al primo posto la vita e l’orgoglio di servire l’Italia’’.

Una visione pienamente condivisa dal Presidente di Unione Industriale del VCO Michele Setaro: ‘’Occorre dare alla campagna vaccinale un’importante accelerazione – ha spiegato – da un anno a questa parte le aziende del Verbano Cusio Ossola hanno dimostrato di essere solide realtà industriali, capaci di affrontare con responsabilità e professionalità le difficoltà conseguenti all’emergenza sanitaria. Ancora una volta, rendendosi disponibili a prestare i propri siti al fine di dare un concreto supporto alla campagna vaccinale, le imprese del VCO manifestano il loro valore. Un valore rappresentato non solo dalla qualità dei prodotti e dei servizi offerti, ma anche dalla volontà di collaborare e cooperare per alleviare le sofferenze del Paese, rendendosi utili in una visione d’insieme”.